L'obbligo fiscale renderebbe notevolmente più onerose le tasse sulle acque reflue

2022-09-16 21:30:47 By : Ms. Macy Chiang

(5 dicembre 2006) L'introduzione di un onere fiscale per lo smaltimento delle acque reflue pubbliche, come richiesto dalle società private, comporterebbe un aumento significativo dei canoni per gran parte della popolazione.Questa constatazione è ora supportata da uno studio recentemente pubblicato dalla Mittelrheinische Treuhand GmbH sugli effetti di un'imposta generale sulle tasse di scarico dei comuni della Renania-Palatinato.Di conseguenza, ci si deve aspettare un aumento complessivo delle commissioni del 20 percento e oltre.La ragione principale di ciò è l'imposta sul reddito aggiuntiva quando si include il ritorno sul capitale proprio.L'onere aggiuntivo per i contribuenti aumenterebbe anche in conseguenza del prossimo aumento dell'imposta sul valore aggiunto al 19 per cento.Se l'ammortamento è calcolato sulla base del valore di sostituzione, anche questo contribuisce all'ulteriore aumento delle commissioni.L'obiettivo dichiarato del Bundestag tedesco è modernizzare il sistema di gestione delle acque tedesco.Le società di approvvigionamento idrico e di smaltimento delle acque reflue dovrebbero diventare società di servizi efficienti, orientate al cliente e competitive.Un punto importante e controverso della discussione sulla modernizzazione è la questione di una responsabilità fiscale generale per lo smaltimento delle acque reflue, che finora non è stato soggetto a tassazione come compito sovrano, in contrasto con l'approvvigionamento di acqua potabile.Si evidenziano, tra l'altro, vantaggi nei possibili effetti sinergici di una più stretta collaborazione tra approvvigionamento e smaltimento nelle aree tecniche e commerciali, che può portare a chiusure regionali dei cicli idrici.Uno svantaggio particolare della responsabilità fiscale è l'aumento previsto degli oneri fognari.Per questo motivo, l'attuale governo federale si è espresso nel suo accordo di coalizione contro l'obbligo dell'IVA per le società pubbliche di smaltimento delle acque reflue.Tuttavia, l'argomento è ancora presente nei media.Il calcolo attualmente pubblicato da Mittelrheinische Treuhand GmbH mostra che l'aumento previsto delle tasse potrebbe anche superare le stime precedenti.Il fattore decisivo in questo caso è se si tiene conto del rendimento del capitale di un comune vincolato nell'impianto di trattamento delle acque reflue.Il cosiddetto ritorno sul capitale proprio deve essere sempre preso in considerazione in conformità con le leggi fiscali comunali degli Länder federali nel determinare le tasse sulle acque reflue.In termini semplificati, descrive l'interesse figurativo che un operatore potrebbe ricevere se investisse il suo capitale sul mercato aperto.Secondo il rapporto sulla modernizzazione del governo federale (Carta stampata del Bundestag 16/1094), per l'anno di rilevamento 2002, senza tener conto del rendimento figurativo del capitale proprio, si sono verificati aumenti medi delle commissioni a livello nazionale del dodici percento con l'aliquota IVA piena e del 3,5 percento con un rata ridotta.Con l'inclusione del return on equity, che è sostanzialmente previsto dalle leggi tributarie comunali dei Länder federali, gli incrementi percentuali secondo il calcolo per la Renania-Palatinato si aggirano rispettivamente intorno al 21 per cento e al dodici per cento.Il calcolo si basa sui dati di tutte le società di smaltimento delle acque reflue (circa 250 società) nello stato della Renania-Palatinato, raccolti nell'ambito di uno studio sull'analisi economica dell'uso dell'acqua.Un aggiornamento degli approcci di calcolo per i prossimi cinque anni ha mostrato che l'onere tariffario non diminuirà in modo significativo durante questo periodo (18 e 9 per cento).La leggera flessione è dovuta al fatto che stanno venendo meno gli ammortamenti e gli interessi su vecchi investimenti per i quali non era possibile l'esenzione dall'imposta a monte.Ulteriori aumenti delle tasse sono da temere negli stati federali in cui l'ammortamento è calcolato sulla base del valore di sostituzione.La base di ciò non sono i costi di acquisizione originari, ma l'importo maggiore che dovrebbe essere pagato per la sostituzione di un bene al momento della valutazione.Le conseguenze sono ulteriori tasse sulle vendite, sulle società e sul commercio che vengono aggiunte alle tasse sulle acque reflue.Inoltre, il previsto aumento dell'aliquota ordinaria al 19 per cento avrà ovviamente un effetto aggravante sugli oneri fognari, che non è stato ancora incluso nelle precedenti previsioni.vedi anche per maggiori informazioni:indietro ... panoramica news ... panoramica brochure ...