Nuovo metodo per rimuovere i coloranti dalle acque reflue

2022-09-16 21:34:29 By : Mr. Wale Kuang

Con un account my.chemie.de hai sempre tutto sotto controllo e puoi configurare il tuo sito web e la tua newsletter individuale.Per utilizzare tutte le funzioni di questo sito, per favore abilita i cookie nel tuo browser.I ricercatori della North Carolina State University hanno dimostrato che un polimero sintetico può rimuovere alcuni coloranti dall'acqua e che il polimero può essere recuperato e riutilizzato.I risultati offrono un nuovo metodo potenziale per la pulizia delle acque reflue dopo l'uso nell'industria tessile, cosmetica o di altro tipo."I coloranti sono usati ovunque, anche nell'industria tessile, così come in prodotti farmaceutici, cosmetici, carta, pelle e persino medicine", ha affermato Januka Budhathoki-Uprety, autrice principale di un articolo sul lavoro e assistente professore di ingegneria tessile, chimica e scienze presso NC State."Se questi contaminanti non vengono adeguatamente rimossi dalle acque reflue dopo la tintura e il finissaggio, possono essere una fonte significativa di inquinamento ambientale e rappresentare un rischio per la salute umana.Nello studio, pubblicato su ACS Applied Polymer Materials, i ricercatori hanno realizzato un polimero sintetico chiamato policarbodiimmide.Hanno quindi testato la capacità del materiale di purificare le acque reflue dissolvendole prima in un solvente e poi mescolandole con acqua contaminata da coloranti.Hanno testato la soluzione polimerica con una gamma di 20 coloranti anionici, chiamati anche coloranti acidi, utilizzati nell'industria tessile.In primo luogo, i ricercatori hanno verificato se il polimero funzionava in un test visivo ad occhio nudo.I ricercatori hanno successivamente valutato quanto bene il polimero rimuovesse il colorante utilizzando la spettroscopia UV-Vis."Abbiamo miscelato la soluzione polimerica e l'acqua contaminata dal colorante per consentire al polimero nella soluzione di trattenere il colorante. È una soluzione a due fasi, proprio come l'olio e l'acqua. La parte polimerica della soluzione si attacca ai coloranti", quindi Budhathoki-Uprety."Quindi potremmo facilmente separare l'acqua pulita dalla miscela di soluzione contaminata facendola defluire, in modo simile alla separazione dell'acqua da una miscela di olio e acqua".La soluzione polimerica ha rimosso tutti tranne quattro dei 20 coloranti acidi testati.Inoltre, è stato riscontrato che il polimero può essere facilmente recuperato in pochi minuti.Hanno scoperto che le proprietà dei coloranti, insieme alle loro strutture molecolari, hanno contribuito al fatto che il polimero funzionasse o meno."Abbiamo scoperto che la soluzione polimerica può rimuovere i coloranti dall'acqua inquinata e possiamo recuperare il polimero e utilizzarlo di nuovo per rimuovere i coloranti dall'acqua inquinata", ha affermato Budhathoki-Uprety.Per studi futuri, i ricercatori hanno in programma di sviluppare una libreria di polimeri che potrebbero funzionare con altri tipi di coloranti.Vogliono anche sviluppare un meccanismo più pratico per l'utilizzo della policarbodiimmide per purificare le acque reflue."Stiamo lavorando allo sviluppo di materiali che possano svolgere lo stesso lavoro senza dover utilizzare il polimero nella fase di soluzione", ha affermato Budhathoki-Uprety."Se versi un colorante, non vuoi usare una soluzione infiammabile, vuoi usare un materiale solido che sia più facile da maneggiare.Nota: questo articolo è stato tradotto utilizzando un sistema informatico senza l'intervento umano.LUMITOS offre queste traduzioni automatiche per presentare una gamma più ampia di ultime notizie.Poiché questo articolo è stato tradotto utilizzando la traduzione automatica, è possibile che contenga errori di vocabolario, sintassi o grammatica.L'articolo originale in inglese può essere trovato qui.Al momento non sei connesso a my.chemeurope.com.Le modifiche verranno salvate, ma possono essere perse in qualsiasi momento.La mia nota: aggiungi/modifica notala mia watchlist Annulla Salva notaLa nuova tecnologia dovrebbe ridurre il costo dell'idrogeno come combustibileI ricercatori della North Carolina State University hanno sviluppato una nuova tecnica per estrarre l'idrogeno dai vettori liquidi che è più veloce, più economica e più efficiente dal punto di vista energetico rispetto agli approcci precedenti."L'idrogeno è ampiamente riconosciuto come una fonte di energia sostenibile per i trasporti... altroI ricercatori stanno sviluppando un modo più economico e veloce per produrre continuamente ammineI ricercatori della North Carolina State University hanno sviluppato un processo più rapido e meno costoso per produrre ammine ostacolate, una classe di sostanze chimiche utilizzate come elementi costitutivi in ​​prodotti che vanno dai prodotti farmaceutici e agrochimici ai detergenti e ai prodotti organici... altroNuove immagini portano a una migliore previsione dell'ispessimento del taglioPer la prima volta, i ricercatori sono riusciti a catturare immagini che forniscono dettagli senza precedenti su come si comportano le particelle in una sospensione liquida quando si verifica il fenomeno noto come ispessimento da taglio.Il lavoro consente una comprensione diretta dei processi che la sc...moreLeggi tutto ciò che devi sapere sul nostro portale specializzato chemie.de.Scopri di più sull'azienda LUMITOS e sul nostro team.Scopri come LUMITOS ti supporta nel marketing online.© 1997-2022 LUMITOS AG, Tutti i diritti riservati